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queste pagine
sono dedicate a chi ha visitato il museo e vuole lasciare un ricordo,
un disegno, il racconto delle emozioni provate |
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Quando siamo andati
al Museo dei Trasporti con la scuola, la prima cosa che mi ha interessato
è stata una locomotiva bellissima, gigante proprio come quella
dei films del West.
Sembrava una gigantesca mano. Quando ci siamo saliti me la sono immaginata
ai suoi tempi d'oro quando sfrecciava sulle lunghe rotaie. Sopra c'erano
tubi che giravano intorno alla caldaia, chissà come bruciava
quando correva a 45 km orari.
Quando ho visto il camino ho pensato a tutto quel fumo che usciva
e le bielle rosse fiammanti davano l'impressione che avrebbe potuto
correre ancora per secoli interi.
Aveva una piccola scaletta di ferro liscio ed era di una grandezza
immensa.
Luca M. |
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All'inizio non ci credevo
di vedere con i miei occhi quella grande macchina nera, assomigliava
a un grosso cannone pronto a sparare.
Aveva delle grandi ruote rosse e bianche con i raggi, fra un po' erano
anche puù grandi della maestra. Le ruote sembravano appena
verniciate come il resto del treno dopotutto, c'erano circa dieci
ruote per lato. Mi immaginavo già di essere sopra quella macchina
di grandezza soprannaturale a viaggiare con felicità verso
i nonni.
La locomotiva era ruvida e fresca econ tanti rialzi di tubi e manovelle,
i fanali erano circa il doppio di quelli di una macchina, erano lucidi
e non avevano neanche un graffio.
IL camino era abbastanza grande e rotondetto. Un po' più dietro
al camino c'era un rialzo lungo e scuro che sembrava la schiena di
una balena rimpicciolita.
Dopo qualche minuto siamo saliti sul tender dove mettevano il carbone,
abbiamo visto un miscuglio di leve e manopole e al centro in basso
c'era una piccola porticina che, in pratica, era la porta per le fiamme
rosse e cattive dell'inferno.
Il macchinista poteva vedere fuori solo grazie a delle piccole finestre
o se no poteva sporgersi .
Il treno aveva un odore di metallo e anche un po' di pittura.
La locomotiva a vapore che ho visto oggi è molto diversa da
quelle dei cartoni animati.
Ivan P. |
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